PENSIERI E RIFLESSIONI

Volete discutere di un qualcosa che vi interessa, ma non avete trovato un forum adatto? Fatelo qui!
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

Ciao eternopadre
Vediamo se riesco ad essere sintetica.
1) DICI CHE SPESSO HAI OPINIONI DIFFERENTI DALLE MIE. Mi piacerebbe conoscerle.
2)e ancora MA PERCHÉ CONTINUI A SCRIVERE POST KILOMETRICI? Non posso mica riportare metà racconto! No?!
3) SE CONTINUI COSÌ, VA A FINIRE CHE TI SEGUE SOLO GAGARIN. Pochi, ma buoni! Ma dove sono tutti gli ogolini!?! Nessuno che interagisce! Non resta che far monologhi
4) Visto che citi Ungaretti ti lascio con questa poesia (così, almeno per oggi, non dici che scrivo post kilometrici)

MATTINA

M’illumino
D’immenso.
User avatar
eternopadre
Collaboratore attivo
Posts: 195
Joined: Saturday 12 January 2008, 23:06
Location: Oga Rutìc
Contact:

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by eternopadre »

Ecco, così va meglio :wink: !
Non avendo ancora raggiunto la quiescenza, devo passare ancora parecchie ore del giorno ( e talvolta anche della notte, del sabato e della domenica) ad occuparmi del lavoro (sai, la michetta...). È fondamentalmente per questa ragione che mi auguro di leggere sul mio forum preferito dei post stringati, sintetici, non prolissi insomma.
Ma va bene lo stesso. Al massimo finisce che ti legga un altro giorno, o che legga il tuo post solo in parte :? .
Alla prossima! Bye
eternopadre
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

Visto quanto sta succedendo in Italia, oggi voglio riportare in questo post questa riflessione

AMBRA: TRA GLOBALIZZAZIONE E UNIVERSALISMO

In un paese né grande né piccolo, da qualche parte in Italia, vive una bambina che si chiama Ambra, nome derivato dalla parola anbar che in arabo significa "preziosa".
Al mattino Ambra si alza presto e fa colazione con i corn-flakes, prodotti a base di cereali e di mais, originario del Messico. Poi si veste indossando una felpa di cotone, pianta originaria dell'India, introdotta in Europa dagli arabi alla metà del IX secolo. L'etichetta della felpa dichiara: "made in Taiwan".
Ambra va a scuola e risolve problemi utilizzando numeri indiani, portati in Europa dagli arabi. Durante la ricreazione mangia una banana cresciuta ai tropici e fa una partita a scacchi, gioco di antichissima origine, probabilmente indiana. Racconta poi alla sua amica Sara - che porta il nome di origine ebraica, della santa protettrice degli zingari - come ha trascorso la domenica. Utilizza parole quali computer, videogame, film, judo, chimono, rispettivamente prese a prestito dall'inglese e dal giapponese.
Alla mensa scolastica mangia spaghetti al pomodoro, e forse non sa che la pasta è stata inventata dai cinesi e che il pomodoro, sconosciuto in Europa fino al '500, fu importato dalle Americhe.
Nel pomeriggio l'insegnante d'inglese parla di Halloween, la festa più amata dai bambini americani e Ambra si ricorda di aver sentito raccontare qualcosa di molto simile dalla sua nonna, originaria della Calabria.
Tornata a casa si concede un po' di tempo davanti alla TV. Mentre guarda i suoi cartoni animati giapponesi e un documentario sui Masai sgranocchia una barretta di cioccolato, ottenuta dalla lavorazione del cacao, coltivato esclusivamente nelle zone tropicali.
Per sfuggire la presenza di sua sorella che si sta impasticciando i capelli con l'henné, polvere naturale colorante usata tradizionalmente dalle donne del Medio Oriente e del Maghreb, Ambra si rifugia nell'angolo preferito della sua stanza, su un tappeto pakistano, probabilmente fabbricato da un suo coetaneo.
Fantastica di praterie, cavalli e "tepee", indiani, masticando una caramella balsamica all'eucalipto, pianta originaria australiana.
Nel frattempo anche papà è tornato. A tavola Ambra ascolta confusa un suo commento alle notizie del telegiornale: «Tutti questi stranieri minacciano la nostra tradizione e non hanno proprio niente da insegnarci».


(M. Mezzini, C. Rossi, Gli specchi rubati. Percorsi multiculturali nella scuola elementare)
Sergio
Posts: 8
Joined: Monday 21 January 2008, 10:23

Pizzoccheri e Sciatt

Post by Sergio »

Cucciola,
riesci a scriverci sinteticamente la vera origine dei pizzoccheri e degli Sciatt
Grazie
Ciao
Sergio
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

CARO PROFESSORE

Caro professore,
sono un sopravvissuto di un campo di concentramento.
I miei occhi hanno visto ciò che nessun essere dovrebbe mai vedere: camere a gas progettate da ingegneri istruiti, bambini uccisi con veleno da medici ben formati, lattanti uccisi da infermiere provette, donne e bambini uccisi da diplomati di scuole superiori e università.
Diffido, quindi, dell’educazione e dell’istruzione.
La mia richiesta è: aiutate i vostri alunni a diventare esseri umani.
I vostri sforzi non devono mai produrre dei mostri educati, degli psicopatici qualificati, degli Eichmann istruiti.
La lettura, la scrittura, l’aritmetica non sono importanti se non servono a rendere i nostri figli più umani.

Questa lettera, riportata dal quotidiano “Le Monde”, veniva inviata da un preside americano ai suoi insegnanti all’inizio di ogni anno scolastico.
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno a protestare.

Bertolt Brecht
User avatar
eternopadre
Collaboratore attivo
Posts: 195
Joined: Saturday 12 January 2008, 23:06
Location: Oga Rutìc
Contact:

STRAVAGANZE!

Post by eternopadre »

Avrei voluto riproporre il testo (di Brecht? :shock: ) dell'ultimo post di Kuccyola interlacciato con il testo originale, così da far risaltare le differenze (tante e tutte di sostanza!) tra la fuffa e la realtà. Dato però che la fuffa è sempre ridondante (se no che fuffa sarebbe?) rispetto alla verità, i due testi non coincidono vanificando perciò l'effetto "specchio". Mi devo accontentare di postare il testo originale del pastore luterano tedesco Martin Niemöller. E un testo che risale al 1945, frutto di una visita del pastore Martin a Dachau e di una successiva sua ri-lettura di un brano del Vangelo (Matteo, 25). Il compagno Bertoldo Brecht :oops: c'entra un cavolo in tutta la faccenda!

Prima vennero per gli Ebrei
-e io non parlai in loro difesa perché non ero un ebreo.
Poi vennero per i comunisti
-e io non parlai in loro difesa perché non ero un comunista.
Poi vennero per i sindacalisti
-e io non parlai in loro difesa perché non ero un sindacalista.
Poi vennero per me
-e non era rimasto nessuno per poter parlare in mia difesa


Ad un'altra occasione i commenti :evil: . Per ora mi dico che questi taroccamenti messi in circolazione da qualche pastorizzato stordito dalla ideologia nonché convinto della propria superiorità e antropologica e morale e intellettuale mi lasciano piuttosto perplesso :? .
Alla prossima! Salùdi e ...bóna nöc a tüc
eternopadre
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

Buongiorno eternopadre
Dopo la tua risposta ho fatto una ricerca e ho constatato che non sono la prima a cadere nel tranello. Molti che attribuiscono queste parole a Brecht poi vengono corretti. Grazie per la tua segnalazione anche se al giorno d’oggi visto come le informazioni vengono distorte non mi stupisco di questo errore, anzi mi sento un po’ giustificata soprattutto se penso che molti italiani prendono per vere certe notizie solo perché vengono dette da persone importanti.
Per curiosità, navigando ho trovato anche una versione di Henrich Böll che dice:
«Quando Hitler andò al potere, i primi che andò a prendere furono sindacalisti, comunisti e socialisti. Ma io non ero né sindacalista, né comunista, né socialista e quindi dissi: “Che me ne frega?”. Poi mandò a prendere i cristiani, protestanti e cattolici e io non ero né protestante né cattolico e dissi: “Che me ne frega?”. Quando andarono a prendere gli ebrei dissi: “Ma io non sono mica ebreo e quindi perché mai mi dovrebbero detestare?”. Il risultato fu che quando vennero a prendere me non c’era più nessuno che potesse protestare per la mia cattura».
Andando al sito http://it.wikipedia.org/wiki/Prima_vennero.." onclick="window.open(this.href);return false;. posso dire di aver aggiunto qualcosa al mio bagaglio culturale e questa tua segnalazione mi ha fatto riflettere sull’importanza di conoscere la fonte che si cita, però mi è sembrato di intuire dalle tue parole che ancora una volta non è importante cosa si dice, ma chi dice le cose.
Se ho riportato nel post il testo ‘Prima vennero…’ è perché ero d’accordo con quanto sosteneva, indipendentemente dal fatto che il suo autore fosse un uomo di destra o di sinistra.
Anche quando avevo chiesto un confronto nel post attualità su alcuni argomenti che mi avevano colpito ero stata accusata di essere una comunista.
Ma allora mi viene da chiedermi “si deve ridurre qualsiasi argomento a una cosa di destra o di sinistra o si può, togliendo di mezzo i pregiudizi, confrontarsi e ragionare con la propria testa in base ai valori che si ritengono importanti?”
Come diceva Eugenio Montale alla politica ho sempre anteposto la cultura.
gagarin
Collaboratore attivo
Posts: 207
Joined: Sunday 27 January 2008, 20:04
Location: valdisotto

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by gagarin »

Brava Kuccyola, concordo pienamente con quanto hai scritto! Anche nei nostri piccoli Comuni, non importa di che colore sei, l'importante è agire ed agire usando la testa, programmando e realizzando opere che servono per il bene di tutta la collettività!
Ciao. gagarin.
INSIEME PER VALDISOTTO
User avatar
eternopadre
Collaboratore attivo
Posts: 195
Joined: Saturday 12 January 2008, 23:06
Location: Oga Rutìc
Contact:

Re: STRAVAGANZE n°2

Post by eternopadre »

a Kuccyola e a Gagarin (e brevemente perché sta arrivando mezzanotte e devo ancora rifinire una cosetta per il lavoro di domani. Semmai ci tornerò in futuro).
Non mi pare di aver lasciato intendere che do priorità al "chi dice" rispetto ai contenuti. Tutt'altro! Ma poi i contenuti dicono qualcosa anche di chi dice quei contenuti, cavolo!
Un piccolo esempio, che certamente vi è familiare, essendo voi persone pie (pius, in latino):
nel testo in discussione (ultimo verso) si dice che "non è rimasto nessuno a parlare in mia difesa". Le parole del pastore Niemöller sono intrise di valori cristiani-evangelici (e Niemöller presumo ne sappia qualcosa essendo un luterano).
Il testo attribuito a Brecht (e anche quello di Böll citato da Kuccyola nel suo ultimo post) non esprimono la sostanza del messaggio cristiano, ma propongono un messaggio aggressivo, di lotta (che dovrebbero fare almeno gli altri!), di liberazione.
Leggendo quei passaggi mi sono riemerse nella memoria paginate (un po' ammuffite per la verità, visto il tanto tempo passato e la nullità dei risultati pratici) di teologia della liberazione, dei vari Leonardo Boff e compagnucci dal vangelo in una mano e il mitra nell'altra.
Rileggetevi il Vangelo e provate a trovare una riga che "parli" come Brecht o Böll. I quali, non a caso,
non c'entrano nulla, per loro (legittima!) scelta, con il messaggio cristiano.
Se posso dire qualcosa sull'oggetto delle parole (i contenuti, il messaggio), perché non potrei ugualmente dire qualcosa sul soggetto, del quale esse parole "predicano" qualcosa (sempre che abbiano qualcosa da dire, ovviamente)
Fermo restanto il pricipio pratico che se Pinco dice una cosa vera (saggia, ragionevole, ecc), Pallino buono buono accetta anche se sta da un'altra parte rispetto a Pinco.
Alla prossima, e in altro orario (è passata la mezzanotte da un bel po' e ormai non connetto più tanto bene! Bye bye!
eternopadre
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

ciao eternopadre
non so Gagarin, ma chi ti ha detto che sono una persona pia?
Stabilito che sia Brecht che Boll non hanno niente a che vedere con il messaggio cristiano non credo non si possa dire che un ateo sia un uomo inutile.
Mi puoi spiegare cosa c’entra la religione con quello che stavamo dicendo?
A che cosa ti riferisci quando affermi “Se posso dire qualcosa sull'oggetto delle parole (i contenuti, il messaggio), perché non potrei ugualmente dire qualcosa sul soggetto, del quale esse parole "predicano" qualcosa (sempre che abbiano qualcosa da dire, ovviamente)”? Mi sembra che stiamo mescolando almeno due ambiti di ricerca: il valore della linguistica (Eco,..) e il valore della storia (le persone che hanno fatto determinate scelte come Brecht).
Sono d’accordo con te che si può risalire a una persona da quello che dice: quindi secondo te Ratzinger e il Nazareno sono simili, vicini, uguali?
User avatar
eternopadre
Collaboratore attivo
Posts: 195
Joined: Saturday 12 January 2008, 23:06
Location: Oga Rutìc
Contact:

Re: STRAVAGANZE n°3

Post by eternopadre »

kuccyola,
:? stavo concludendo la risposta quando è scaduto il tempo assegnato per caricare un post. Tutto perso! :evil: Ora è tardi per rimettermi a rifare. Dovrò in futuro elaborare il testo magari in WordPad e trasferirlo in un batter d'occhio sul Forum, senza rischiare di bucare il tempo.
'notte!
eternopadre
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

Nell'attesa della risposta di eternopadre, oggi voglio condividere con voi questi pensieri di Dorothy Law Nolte

I bambini imparano ciò che vivono

Se i bambini vivono con le critiche, imparano a condannare
Se i bambini vivono con l'ostilita', imparano a combattere
Se i bambini vivono con la paura, imparano a essere apprensivi
Se i bambini vivono con la pieta', imparano a commiserarsi
Se i bambini vivono con il ridicolo, imparano a essere timidi
Se i bambini vivono con la gelosia, imparano a provare invidia
Se i bambini vivono con la vergogna, imparano a sentirsi colpevoli
Se i bambini vivono con l'incoraggiamento, imparano a essere sicuri di se'
Se i bambini vivono con la tolleranza, imparano a essere pazienti
Se i bambini vivono con la lode, imparano ad apprezzare
Se i bambini vivono con l'accettazione, imparano ad amare
Se i bambini vivono con l'approvazione, imparano a piacersi
Se i bambini vivono con il riconoscimento, imparano che e' bene avere un obiettivo
Se i bambini vivono con la condivisione, imparano a essere generosi
Se i bambini vivono con l'onesta', imparano a essere sinceri
Se i bambini vivono con la correttezza, imparano cos'e' la giustizia
Se i bambini vivono con la gentilezza e la considerazione, imparano il rispetto
Se i bambini vivono con la sicurezza, imparano ad avere fiducia in se' stessi e nel prossimo
Se i bambini vivono con la benevolenza, imparano che il mondo e' un bel posto in cui vivere
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

UN PROFESSORE DI FILOSOFIA

Un professore di filosofia, in piedi davanti alla sua classe, prese un grosso vasetto di marmellata vuoto e lo riempì con sassi di circa tre centimetri di diametro; poi chiese ai suoi studenti se il contenitore fosse pieno ed essi gli risposero di sì.
Allora il professore tirò fuori una scatola piena di piselli, li versò dentro il vasetto e lo scosse delicatamente: ovviamente i piselli si infilarono negli interstizi vuoti rimasti tra i vari sassi. Ancora una volta il professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno ed essi, ancora una volta, risposero di sì.
Quindi il professore tirò fuori una scatola piena di sabbia e la versò dentro il vasetto. La sabbia riempì ogni spazio vuoto rimasto: per l'ennesima volta il professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno e questa volta essi risposero che lo era senza ombra di dubbio.
Infine il professore tirò fuori da sotto la scrivania due lattine di birra e le versò completamente dentro il vasetto, inzuppando la sabbia. Gli studenti risero a crepapelle.

"Ora" disse il professore, "voglio che voi capiate che questo vasetto rappresenta la vostra vita.
I sassi sono le cose importanti, la vostra famiglia, i vostri amici, la vostra salute, i vostri figli, le cose per le quali se tutto il resto fosse perso, la vostra vita sarebbe ancora piena.
I piselli sono le altre cose per voi importanti: il vostro lavoro, la vostra casa, la vostra auto. La sabbia è tutto il resto... le piccole cose, insomma."
"Se metteste dentro il vasetto per prima la sabbia" continuò il professore "non ci sarebbe spazio per i piselli e per i sassi. Lo stesso vale per la vostra vita: se dedicherete tutto il vostro tempo e le vostre energie alle piccole cose, non avrete spazio per le cose che per voi sono importanti. Dedicatevi alle cose che vi rendono felici: giocate con i vostri figli, portate il vostro partner al cinema, uscite con gli amici. Ci sarà sempre tempo per lavorare, pulire la casa, lavare l'auto. Prendetevi cura in primis dei sassi, ovvero delle cose che veramente contano. Fissate le vostre priorità... il resto è solo sabbia".

Una studentessa allora alzò la mano e chiese al professore cosa rappresentasse la birra. Il professore sorrise. "Sono contento che me l'abbia chiesto. Volevo solo dimostrarvi che non importa quanto piena possa essere la vostra vita, perchè c'è sempre spazio per un paio di birre con gli amici."
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

:lol: UN NUOVO FIORE

In un tempo lontano, in una bella distesa di grano, nacque un nuovo fiore. Era diverso da tutti gli altri, e le spighe, con il loro dolce ondeggiare cullate dal vento lo guardavano con diffidenza "un estraneo tra noi" dicevano "che sciagura, rovinerà lo splendido panorama che solo noi riusciamo a creare!", a volte lo prendevano in giro, la spiga Gina diceva: "Ma guardati sei proprio strano, sei troppo giallo, sarai malato?". E il fiore dal lungo stelo, si sentiva sempre più solo, sempre più triste, e mentre cresceva la sua testa si chinava in basso, per la vergogna di essere diverso.
Le spighe, vedendo che il nuovo arrivato non si difendeva neanche, presero ancora a elogiare le loro qualità una volta raccolte, facendo sentire il nostro fiore ancora più inutile. Dicevano in coro: "con il nostri frutti si fa la farina, con la farina si fanno i biscotti le torte e pure la pastasciutta di cui ogni creatura ne va ghiotta!” e la spighe gemelline gli dicevano: “e tu, dicci un po’, a cosa servi? Secondo noi proprio a niente!”
E lo strano fiore si chinava sempre più a guardar la terra! Ma un giorno passò di lì una donna con il suo bambino, e le spighe eccitate dai complimenti che sapevano avrebbero ricevuto, si sussurrarono l’un l’altra a bassa voce: “coprite il buffo fiore, di modo che non lo possano vedere!”. Ma il bambino curioso notò lo strano fiore tra le spighe di grano, fece avvicinare la sua mamma, e le chiese: “Mamma cos’è questa pianta, a che serve, perché è così china?”. La donna riuscì a vedere attraverso la sua solitudine e si commosse, versò una lacrima che finì proprio al centro del cuore del giovane fiore, che sentì per la prima volta un’emozione d’amore. “E’ un girasole, il più bel fiore”, disse la mamma, “è nato per caso tra le spighe di grano e non sentendosi accettato ha chinato il capo, forse non sa che i suoi tanti fratelli sono talmente belli e talmente fieri da avere il capo eretto per guardare in faccia il sole.
E poi, piccolo mio, immagina che questa distesa di grano sia un bel piatto di pastasciutta condita da un filo d’olio, il frutto del suo girasole”
Da allora il girasole alzò il capo per guardare il sole da mattina fino a sera, ma senza rancore per le sorelle spighe, che chiesero perdono per il male causato ma soprattutto capirono che un fiore non è peggiore solo perché diverso, che ogni creatura porta dentro di sé la propria bellezza e lo scopo della propria esistenza, e che invece di canzonarlo per tanto tempo avrebbero semplicemente potuto aiutarlo.
milulla
Posts: 6
Joined: Tuesday 21 October 2008, 14:49

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by milulla »

Kucciola.. i tuoi post sono noiosissimi..per fortuna che la vita è un pò più briosa..
e poi credo che pensieri e riflessioni sia un forum dove appunto pensieri e riflessioni siano originari e non scopiazzati..
brava ora sappiamo tutti che leggi e sei una persona istruita .. ma sai anche tirare fuori una riflessione personale, sicuramente più autentica e interessante..?
non prenderla a male è solo un opinione..
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

Ciao Milulla,
quando ho creato il post PENSIERI E RIFLESSIONI la mia intenzione non era certo quella di fare la “sapientina”, che fa vedere agli altri che legge qualche libro ogni tanto, anche perché la maggior parte di quei testi mi arrivano via email da amici. Volevo solo condividere con altri ciò che per me è importante per poi avere un confronto. Cosa che c’è stata sia con Eternopadre che con Gagarin, grazie ai quali ho appreso nuove informazioni e ho potuto correggere delle nozioni sbagliate che avevo.
Il fatto che io abbia “citato” pezzi di altri vuol solo dire che ho trovato persone che sapevano usare meglio di me un concetto, lo sapevano esprimere e spiegare, riuscivano cioè a dire quello che anche io avevo in testa, ma che non tiravo fuori perché non trovavo le parole adatte.
Hai presente un contadino gentile? Cosa fa quando ha degli invitati? Apre la credenza e offre quanto di meglio ha. Io non sono una contadina, faccio altro e quindi quello che ho da offrire è quello che hai letto.
E poi toglimi una curiosità: cosa intendi per brio? L’allegria? La spensieratezza? La gioia? La vivacità? L’esuberanza? Sono cose assai diverse, anche se, a volte, possono essere sinonimi.
Per quanto riguarda le riflessioni personali, non molti giorni dopo aver aperto questo post in cui riportavo pensieri non miei, ma coi quali mi trovavo d’accordo, ne ho aperto un altro intitolato ATTUALITÀ, in cui dicevo la mia e chiedevo un confronto su vari argomenti che mi hanno colpito particolarmente: lavoro, disabili, informazione, caso Welby, scuola… Dai un’occhiata e poi dimmi il tuo pensiero.
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

Non credo
di Dorothee Solle

Non credo
al diritto dei più forti,
al linguaggio delle armi,
alla potenza dei potenti.
Voglio credere
ai diritti dell'uomo,
alla mano aperta,
alla potenza dei non-violenti.
Non credo alla razza o alla ricchezza,
ai privilegi, all'ordine della forza e dell'ingiustizia:
è un disordine.
Non credo di potermi disinteressare
a ciò che accade lontano da qui.
Voglio credere che il mondo intero
è la mia casa e il campo nel quale semino,
e che tutti mietono ciò che tutti hanno seminato.
Non credo
di poter combattere altrove l'oppressione,
se tollero l'ingiustizia qui.
Voglio credere che il diritto è uno,
tanto qui che altrove,
che non sono libero finché un solo uomo è schiavo.
Non credo che la guerra e la fame siano inevitabili
e la pace irraggiungibile.
Voglio credere all'azione semplice,
all'amore a mani nude,
alla pace sulla terra.
Non credo che ogni sofferenza sia vana.
Non credo che il sogno degli uomini resterà un sogno
e che la morte sarà la fine.
Oso credere invece, sempre e nonostante tutto,
all'uomo nuovo.
Oso credere al tuo sogno, o Dio,
un cielo nuovo, una terra nuova dove abiterà la giustizia.
gagarin
Collaboratore attivo
Posts: 207
Joined: Sunday 27 January 2008, 20:04
Location: valdisotto

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by gagarin »

Cara Kuccyola, non speravo più nei tuoi scritti, vista la tua latitanza negli ultimi tempi...bentornata! Anch'io come te apprezzo gli scritti di persone più o meno importanti che esprimono sentimenti e valori che sento miei, ma che non sempre si riescono ad esprimere così bene come fanno "loro".
A me fa bene ogni tanto rileggere qualche pensiero che hai riportato nel forum, perciò ti ringrazio, anche per quest'ultimo molto bello e che fa riflettere.
CIAO.
gagarin.
INSIEME PER VALDISOTTO
kuccyola
Posts: 53
Joined: Wednesday 27 August 2008, 12:11

Re: PENSIERI E RIFLESSIONI

Post by kuccyola »

Ciao Gagarin
Grazie per il tuo messaggio mi ha sollevato il morale. Non ho visitato il forum per un po’ di tempo perché ero amareggiata dal fatto che più volte, alcune persone mi hanno criticato ma quando rispondevo e chiedevo un confronto queste non si sono fatte più sentire.
:?: :?:
Post Reply