I LIMITI DELLA COERENZA E IL VALORE DELLA CONVERSIONE

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milulla
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Re: I LIMITI DELLA COERENZA E IL VALORE DELLA CONVERSIONE

Post by milulla »

Amen...
gagarin
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Re: I LIMITI DELLA COERENZA E IL VALORE DELLA CONVERSIONE

Post by gagarin »

Sono perfettamente d'accordo con le parole del Papa, e quindi anche con te SLALOM. Ciao.
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gatt selvadik
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Re: I LIMITI DELLA COERENZA E IL VALORE DELLA CONVERSIONE

Post by gatt selvadik »

Di sacche Giove ce ne impose due: una, dei nostri vizi rimpinzata, ci appioppò su la schiena; l'altra, pesante degli altrui, ci appese davanti al petto. Perciò non ci è possibile vedere in noi nessun difetto, e appena gli altri sgarrano li censuriamo,
(vulgare amici nomen, sed rara est fides), così scriveva il buon Fedro...
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eternopadre
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Re: I LIMITI DELLA COERENZA E IL VALORE DELLA CONVERSIONE

Post by eternopadre »

:shock: Oi! non vi pare di essere diventati un tantino criptici nelle vostre riflessioni?
Vi leggo molto volontieri, ma talvolta perdo il filo o non riesco a capire dove vuole andare a parare il discorso generale oppure mi sfugge il senso di certe battute (critiche? ironiche?). Con il rischio di dover lasciar lì :oops: anche il bell'aforisma di Fedro che Gatt Selvadik ha usato come chiusa al suo ultimo post. Che so bene che cosa significhi, ma che non riesco a collegare ai precedenti concetti. Help me! :idea:
eternopadre
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Carlo Trotalli
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Re: I LIMITI DELLA COERENZA E IL VALORE DELLA CONVERSIONE

Post by Carlo Trotalli »

Cara sedicente Frosula,
visto che citi i Santi Gesù e il Vangelo, permetterai che li citi anche io; tu dici:
“ Forse predicava la carità e poi comprava vestiti che con il costo di uno di essi poteva sfamare molti poveri del mondo ?”

vedi questi tuoi ragionamenti non sono nuovi nella Storia sai... no no tanto che li ritroviamo pressoché identici nel Vangelo stesso: tu a tuo dire difendi Gesù e il suo autentico insegnamento da quelle che a tuo dire sarebbero le traviazioni operate dalla Chiesa, ma adotti lo stesso linguaggio, le stesse preposizioni dei nemici di Cristo, tu dici: “forse predicava la carità e poi comprava vestiti che con il costo di uno di essi poteva sfamare molti poveri del mondo ?” troviamo questo stesso ragionamento quasi uguale al tuo almeno 2 volte nel Vangelo:
la prima volta quando i Farisei rinfacciarono ai discepoli e agli apostoli di Gesù di essere dei “Mangioni e dei Bevoni” che non digiunavano come loro, loro che sì erano giusti, gli apostoli pagarono tutti con la vita, col martirio, e questi ipocriti non si vergognavano di rinfacciare loro un attimo di allegria col loro Maestro, sai perché non si vergognavano? Non si vergognavano perché avevano perso anche la capacità di vergognarsi, come l'anno persa oggi chi di fronte ai radiosi esempi di Madre Teresa di Calcutta, della Chiesa povera e perseguitata, la Chiesa dei martiri fa ragionamenti come i tuoi. La verità è che dietro questo richiamo peloso “al presunto pauperismo delle origini” (smentito dalle origini) si cela l'astio e la persecuzione della Chiesa, ne più e ne meno di come i richiami dei farisei agli appostoli nascondevano l'invidia, l'odio, e la volontà di persecuzione.
Il secondo caso nel Vangelo molto analogo ai tuoi ragionamenti è quello di Giuda Iscariota , di fronte alla donna che stava unguendo il volto di Cristo con un po' di olio profumato poco prima che salisse al calvario, lui Giuda il vero filantropo beneffattore dei Poveri, rinfaccia a Cristo: “perchè sprecare questo olio prezioso, col suo valore si potrebbero aiutare i poveri!” ma ti pare Frosula! Gesù prima del Calvario è andato pure dall'estetista! Su digli qualcosa anche tu Frosula a questo Cristo spendaccione ! Che potrebbe aiutare i poveri invece di questi sprechi!” sai gli evangelisti ci dicono anche il perché di questa premura pelosa di Giuda verso “i Poveri” , perché lui teneva la cassa e intascava il resto...
Se dovessimo ora fare un confronto fra tanti progetti di sviluppo delle nazioni unite e l'azione di aiuto della Chiesa ci accorgeremmo che le dinamiche sono ancora le stesse, la Chiesa con pochissimo arriva quasi ovunque, l'ONU con il pozzo senza fondo degli aiuti ha più spese di personale di quello che arriva ai poveri...
Ma torniamo al punto principale
Passando dagli evangelisti alla Chiesa , qualcuno ha fatto molto bene a citare l'enciclica “caritas in veritate” che centra perfettamente il punto, io senza richiamare l'enciclica vi invito a guardarvi un filmato della Caritas Ticino, per una volta un fioretto lo possiamo fare tutti quanti, e invece dei film porno dal Web possiamo scaricare e guardare questo bel filmato molto istruttivo ( che riguarda fra l'altro anche la gestione dei materiali e dei rifiuti);
il link è il seguente: http://88.198.43.34/cati/emissioni/presentazioneHQ.wmv
Da parte mia mi limito a sottolineare una frase di Mons. Giuseppe Torti Vescovo di Lugano “è ora di dircelo fuori dai denti la carità non è fatta solo di pane e companatico (aiuto materiale) ma è fatta anche di Verità e di Idee, e il nostro Mondo è povero sia di Verità e talora anche di idee”.
“Non di solo Pane vive l'uomo” e Lo scopo principale della Chiesa non è il solo aiuto materiale, ma la salvezza delle anime, la formazione delle coscienze, perché senza una solida base Etica anche tutte le ricchezze vanno in rovina, e la recente crisi ne dice qualcosa.
frosula
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Re: I LIMITI DELLA COERENZA E IL VALORE DELLA CONVERSIONE

Post by frosula »

Caro saccente Carlo,
visto che probabilmente passi la tua vita a leggere il vangelo invece di guardare film porno come facciamo noi peccatori, ben ti calza il ruolo di predicatore e di difensore della chiesa .
Bada bene che io non sto denigrando indistintamente tutte le persone che operano e e vivono all'interno della chiesa ci sono molti esempi edificanti e martiri che hanno pagato con la vita per la loro fede. Come a dire in Italia i politi sono tutti corrotti ,non credo, ci sono senz'altro persone che si impegnano e svolgono il loro lavoro con principi etici e morali ma purtroppo non riescono a risolvere il problema della corruzione dilagante perche è il sistema che è sbagliato e corrotto.Ma aldilà delle parole ciò che più conta sono i fatti se ti leggi il bilancio della cei scoprirai che solo il 20% va in opere di carità in quanto all'Onu per me potrebbe benissimo non esistere perchè i motivi per cui e stata fondata sono ora stati stravolti e si può dire che opera solo per salvaguardare gli interessi di quegli stati che più sfruttano le risorse del terzo mondo.
Ma a maggior ragione adesso che siamo in un momento cruciale per il mondo intero è ora che la chiesa diventi esempio di moralità di trasparenza e di carità cosa che purtroppo non è stata fatta negli ultimi anni guarda dli scandali legati allo ior o quello legato ai preti pedofili in america.
Devo riconoscere che Benedetto XVI stà tentando di riportare un minimo di decoro con il cambio di Ruini e la sotituzione dei vertici dello ior forse sta cominciando a stravolgere quella profezia che aveva fatto anni addietro ma sicuramente la strada è ancora lunga.
http://212.77.1.245/news_services/bulle ... 09&lang=en
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